Ecco il solito mio collage di citazioni e collegamenti notevoli dal libro della fu Margherita Hack; per chi, come il sottoscritto, guarda il cielo sopra di me e quello che i libri dicono dentro di me:
«Ho letto alcuni romanzi di D’Annunzio, ma solo perché non erano adatti ai bambini e i miei li avevano nascosti sugli scaffali più alti.» p. 23
Osservatorio Astrofisico di Arcetri
Le nebulose e gli universi-isole
Bulletin of the Astronomical Institutes of Netherland
Memorie della società astronomica italiana
«Mussolini instaurò una sorta di dittatura morbida, all’italiana appunto, in cui la gente era libera di girare e di continuare a vivere come aveva sempre fatto, contestazione politica a parte.» p. 86
«Del resto le mie idee politiche sono state sempre legate agli ideali. Ho sempre aspirato a una politica che vada incontro a chi è più debole, a chi ha bisogno; una politica che migliori la società, che permetta a tutti quelli che hanno le capacità di avere in partenza le stesse opportunità indipendentemente dalle proprie origini familiari; una sanità efficiente per tutti, così come una giustizia, che non mandi in galera solo i ladri di polli e i piccoli spacciatori, lasciando libero chi ruba miliardi.» p. 93
«La pigrizia mentale porta a trascurare le cose strane: si tende sempre a cercare conferme e l’inaspettato è visto come fonte di preoccupazione.» p. 99
«Fare ricerca è proprio questo: capire cosa c’è sotto e poi raccontarlo agli altri.» p. 100
«Anche se nell’affrontare una ricerca è importante conoscere quello che è stato fatto in precedenza, non si dovrebbero mai accettare acriticamente le opinioni o le indicazioni altrui, nemmeno quando provengono da persone altamente qualificate.» p. 110
Monthly Notices of the Royal Astronomical Society
Unione Astronomica internazionale
«Lo scienziato che fa ricerca pura si interessa al valore della scoperta in sé ed è guidato dalla curiosità di scoprire i principi che regolano l’universo e le leggi della materia.» p. 145
“L’Astronomia” sul modello dell’americana “Sky and Telescope”
“Festival della Scienza di Genova”
“Festival delle Scienze di Roma”
«Ciò che mi dà parecchia noia è il sentire: “Ma quella non è l’astrologa?”» p. 160
«Affidarsi alla razionalità scientifica come strumento d’interpretazione della realtà non significa pensare che la scienza sia un’impresa perfetta, immune da colpe o da responsabilità. Tutti gli scienziati lo hanno capito molto bene dopo il lancio delle due bombe atomiche sul Giappone.» p. 180»
«L’infinito che turba molte persone, non è nient’altro che un concetto geometrico, come lo sono il punto o la retta.» p. 185
«…si può anche pensare che l’universo sia infinito nel tempo e nello spazio, che sia sempre esistito, e che il cosiddetto inizio sia stato solo un cambiamento delle sue condizioni fisiche: una liberazione di energia che lo ha portato a espandersi, a diminuire gradualmente la sua temperatura e densità…» p. 188
- I PIEDI PER TERRA
«Grazie all’esempio ricevuto in casa ho imparato che non può esistere la libertà senza senso di responsabilità.» p. 191
«Per questa mia predisposizione a sperare comunque in un futuro migliore, qualche volta sono stata accusata di essere un’utopista. Ma perché il desiderare di dare a tutti le stesse possibilità deve essere considerata un’utopia?» p. 193
«Come se non bastasse, facciamo finta di non vedere i segnali che mostrano come questo fragile equilibrio stia per rompersi.» p. 197
{consiglio inoltre Adrian Fartade che consiglia Zooniverse}